Questo è il mio primo passo raggiunto con la MTB. Sono al mio primo giro e naturalmente ho esagerato, tanto che ho dovuto usare la tecnica "a porter" cioè camminare con la bici in spalla o a spinta
siamo sopra Giazza e qui ci sono parecchie vie da scalatori...veri questa foto è presa dal rifugio Scalorbi verso la valle, la strada fatta per salire è quella a destra poi scenderò inopinatamente a sinistra questo è lo Scalorbi, vero rifugio per affamati. Qui mi sono fermato e sparato una piatto di pasta con panna e funghi
questo è il secondo passo di giornata : il Pelagatta, pochi metri sopra lo scalorbi. Quella che si vede è una chiesetta usata anche per concerti dopo il Pelagatta mi sono avventurato più su verso il Lora ma il percorso si faceva sempre più difficile e quindi sono salito di un 100 metri di dislivello e poi ho abbandonato l'impresa
questo che si vede dall'alto è il rifugio che raggiungerò scendendo per una via che all'inizio pareva buona e poi è diventata piuttosto poco ciclabile. La meta è nell'ultima foto della serie. quelle strade bianche che si vedono sono i percorsi fatti per salire
qui la strada è ancora buona stò riscendendo al rifugio Scalorbi ho iniziato la discesa dallo Scalorbi alla malga sottostante
fino a qui si va benino qui siamo in un buon punto anche se il monumento non promette nulla di buono...... da qui in avanti la strada si fa impervia e a tratti anche pericolosa
dopo tanto penare sono arrivato in fondo da qui per arrivare al rifugio dell'ultima foto occorre risalire una breve ma ripidissima erta nel bosco, da fare rigorosamente a ...piedi finalmente è finita, da qui si riprende la strada asfaltata che permette di ridiscendere rapidamente