siamo sopra Giazza e qui ci sono parecchie vie da scalatori...veri
questa foto è presa dal rifugio Scalorbi verso la valle, la strada fatta per salire è quella a destra poi scenderò inopinatamente a sinistra
questo è lo Scalorbi, vero rifugio per affamati. Qui mi sono fermato e sparato una piatto di pasta con panna e funghi
questa foto è presa dal rifugio Scalorbi verso la valle, la strada fatta per salire è quella a destra poi scenderò inopinatamente a sinistra
questo è lo Scalorbi, vero rifugio per affamati. Qui mi sono fermato e sparato una piatto di pasta con panna e funghi
questo è il secondo passo di giornata : il Pelagatta, pochi metri sopra lo scalorbi. Quella che si vede è una chiesetta usata anche per concerti
dopo il Pelagatta mi sono avventurato più su verso il Lora
ma il percorso si faceva sempre più difficile
e quindi sono salito di un 100 metri di dislivello
e poi ho abbandonato l'impresa
questo che si vede dall'alto è il rifugio che raggiungerò scendendo per una via che all'inizio pareva buona e poi è diventata piuttosto poco ciclabile. La meta è nell'ultima foto della serie.
quelle strade bianche che si vedono sono i percorsi fatti per salire
dopo il Pelagatta mi sono avventurato più su verso il Lora
ma il percorso si faceva sempre più difficile
e quindi sono salito di un 100 metri di dislivello
e poi ho abbandonato l'impresa
questo che si vede dall'alto è il rifugio che raggiungerò scendendo per una via che all'inizio pareva buona e poi è diventata piuttosto poco ciclabile. La meta è nell'ultima foto della serie.
quelle strade bianche che si vedono sono i percorsi fatti per salire
qui la strada è ancora buona
stò riscendendo al rifugio Scalorbi
ho iniziato la discesa dallo Scalorbi alla malga sottostante
stò riscendendo al rifugio Scalorbi
ho iniziato la discesa dallo Scalorbi alla malga sottostante